Il Corso Executive in Giornalismo Enogastronomico. Il Cotto e il Crudo: Raccontare il Cibo Oggi organizzato dal Master in Giornalismo e Comunicazione multimediale, in collaborazione con il Luiss Data Lab, prepara ad una visione globale della cultura e della comunicazione enogastronomica. Storia e antropologia della gastronomia, conoscenza degli alimenti, fondamenti della cucina italiana e internazionale, elementi di analisi sensoriale e pratica nella degustazione sono al centro del syllabus. La formazione verrà completata da moduli specifici dedicati al food writing e alla web communication.

Il corso è rivolto ai futuri professionisti del settore e a coloro che vogliono ottenere formazione superiore nel campo del giornalismo e della comunicazione enogastronomica o specializzarsi ulteriormente nel ramo, dotandosi di un network di rapporti e contatti.

Guidato da Eleonora Cozzella, giornalista e critica gastronomica del gruppo GEDI la Repubblica/La Stampa,  chairwoman di The Worlds’ 50 Best Restaurants, il più importante premio per la ristorazione mondiale, comunicatrice social tra le più affermate, il corso vedrà la partecipazione di grandi chef, sommelier, critici, giornalisti, scienziati. Nelle prime due edizioni si sono alternati negli incontri con Cozzella, tra gli altri, gli chef come Cristina Bowerman e Cristiano Tomei, ristoratori come Alessandro Pipero, maître e sommelier come Marco Reitano. E poi giornalisti di food & wine (Anna Prandoni, Cinzia Benzi tra gli altri), esperti di social media e nuovi linguaggi (Francesca Milano e Demis Del Monte) e molti altri.

Gli iscritti apprenderanno le competenze tecniche, scientifiche ed economiche inerenti alla filiera agroalimentare e propedeutiche al food writing. Verranno impartite le conoscenze di base concernenti la degustazione di prodotti agroalimentari, le abilità testuali per raccontare e commentare l’enogastronomia, con approfondimenti sul linguaggio specifico del settore.

Attraverso lezioni frontali e laboratori interattivi, con riferimenti alla storia orale del cibo, l’antropologia, le tradizioni etnologiche, fino ai consumi di massa e le nuove scelte dietetiche, verranno affrontati i principali temi per la valorizzazione del mondo enogastronomico attraverso social media, comunicazione digitale e di immagini.

La terza edizione partirà il 3 maggio 2024 e terminerà il 22 giugno 2024. 

Il corso di perfezionamento rilascia un diploma di conseguimento ed eroga 8 crediti formativi universitari (cfu).

Date:

Il corso executive si svolgerà in sei week-end, il venerdì dalle 14.00 alle 18.00 e il sabato dalle 10.00 alle 17.00.

Modulo I

Luca Ferrua, direttore Il Gusto dell’hub Gedi
Roberto Bernabò, chief digital development manager di Class Editori

Ven 3/05 – Aula 102a, 102b

Sab 4/05 – Aula della Scuola di Giornalismo

Modulo II

Guido Barendson, giornalista e conduttore televisivo, esperto di Guide gastronomiche
William Drew, Director of Content di The World’s 50 Best Restaurants

Paolo Marchi, fondatore di Identità Golose

Ven 10/05 – Aula 102a, 102b

Sab 11/05 – Aula della Scuola di Giornalismo

Modulo III

Marco Mensurati, direttore Gambero Rosso
Roberta Schira, giornalista, critica gastronomica, scrittrice

Ven 17/05 – Aula 102a, 102b

Sab 18/05 – Aula della Scuola di Giornalismo

Modulo IV

Gabriella Morini, docente di chimica
Luigi Cremona, direttore Guide Touring Club
Cristina Mercuri, wine expert, fondatrice di Mercuri Wine Club

Ven 31/05 – Aula 108

Sab 1/06 – Aula della Scuola di Giornalismo

Modulo V

Chiara Maci, food influencer aka chiarainpentola
Francesca Brambilla, food photographer Brambilla Serrani
Maddalena Fossati, direttrice La Cucina Italiana
Lorenzo Prattico, food influencer aka Prattquello
Tommaso Guadagni, esperto di visual journalism

Ven 14/06 – Aula 102a, 102b

Sab 15/06 – Aula della Scuola di Giornalismo

Modulo VI

Gli chef: Cristina Bowerman, Cristiano Tomei, Michele Casadei Massari

Ven 21/06 – Aula 102a, 102b

Sab 22/06 – Aula della Scuola di Giornalismo

Struttura dei Moduli:

Introduzione

Preparare una figura giornalistica con una visione globale del settore enogastronomico, capace di conoscere, giudicare e raccontare il food in un ecosistema digitale in continua trasformazione.
Gli argomenti trattati saranno: storia e antropologia della gastronomia, conoscenza degli alimenti, fondamenti della cucina italiana e di quella internazionale, elementi di analisi sensoriale, pratica nella degustazione. La formazione verrà completata da moduli specifici dedicati all’evoluzione del giornalismo e dell’editoria enogastronomia e alle tecniche di food writing. Il corso executive è rivolto ai futuri professionisti del settore o a coloro che vogliono ottenere una formazione specifica e superiore nel campo del giornalismo enogastronomico.

Obiettivi

Le figure professionali in uscita saranno in grado di:

  • Avere un background formativo legato alla storia dell’enogastronomia e ai suoi topic attuali; avere le competenze tecniche di base di degustazione ed analisi; avere una metodologia di valutazione che consenta di giudicare tanto i prodotti enogastronomici quanto la ristorazione in senso ampio.
  • Possedere le conoscenze teorico culturali del giornalismo enogastronomico sia digitale che cartaceo
  • Riuscire a sviluppare uno stile di scrittura personale attraverso le competenze tecnico-scientifiche acquisite e utilizzando tutti gli strumenti del food writing, con lo scopo di riuscire a raggiungere profondità ed efficacia dell’informazione.
  • Produrre testi per l’editoria enogastronomica classica e quella digitale, andando dal settore agroalimentare a quello turistico, dalla ristorazione al marketing territoriale
  • Acquisire le competenze per gestire come freelance la comunicazione in ambito di imprese, eventi, territori, filiere produttive
  • Entrare in relazione con il mondo delle aziende e con i media in modo professionale e deontologicamente corretto.

Struttura dei Moduli

1_Storia e origini del giornalismo enogastronomico

Il modulo si concentra in un primo approccio al mondo del giornalismo enogastronomico per costruire un background di conoscenza della sua evoluzione e conseguentemente poter sviluppare il giornalismo enogastronomico in sintonia con le nuove parole chiave del settore e le grandi sfide che il settore affronta.

–          Origini e sviluppo del giornalismo enogastronomico, studio delle principali testate e rappresentanti, analisi degli stili editoriali dell’editoria cartacea

–          Il giornalismo online: viaggio nei principali siti/guide che hanno rappresentato l’evoluzione del giornalismo enogastronomico in Italia e nel mondo

–          Blogger, influencer, brand ambassador: come è cambiato il racconto nell’era digitale

–          L’evoluzione del giornalismo tra piattaforme social e AI

TESTIMONIANZE (TBD)

2_Guide e premi: i nuovi format dell’editoria enogastronomica

Il modulo vuole raccontare l’evoluzione degli ultimi anni con la crescita di valore dei Premi – dai ristoranti alle pizzerie, internazionali e nazionali – come format prima ancillare di alcuni gruppi editoriali e poi spesso autonomo, che hanno conquistato uno spazio rilevante nella definizione dell’ecosistema e dell’economia della ristorazione.

–          Storia delle guide enogastronomiche: dalla Zagat alla Michelin. Le esperienze italiane

–          Le nuove guide solo digitali, i media tradizionali e la produzione di guide (casi Espresso, Repubblica, Corriere della Sera)

–          I premi versus le guide: un nuovo modello e la diversa rilevanza. Il caso The World’s 50 best restaurant

–          Il peso di premi e guide sul business della ristorazione fine dining e non solo

TESTIMONIANZE (TBD)

3_Narrare e raccontare il cibo: Laboratorio di scrittura

Il laboratorio tecnico-pratico vuole promuovere e stimolare lo sviluppo di uno stile narrativo proprio e una visione personale. Il modulo permetterà ai partecipanti di acquisire le competenze e le abilità testuali che verranno potenziate e testate attraverso la produzione di testi con vari stili e rivolti a diversi target. Saranno sviluppati tutti gli strumenti del food writing, ovvero della tecnica di scrittura professionale che unisce in sé più generi giornalistici e mira a raccontare il cibo, in modo creativo, sinestesico e coinvolgente.

– Analisi di cases studies

– L’importanza della ricerca e della documentazione

– La terminologia specifica del settore: individuazione dei fondamentali di un linguaggio riconosciuto

– Gli obiettivi fondamentali di un food writer: dall’originalità alla capacità di engagement.

– Muoversi nell’ambito di diversi segmenti informativi: critica enogastronomica, reportage, interviste, inchieste.

– I principali ambiti d’azione: dall’editoria cartacea a quella digitale nella sua complessità seguendo l’evoluzione di linguaggi e formati sulle piattaforme sociali

– Come trovare il proprio stile di scrittura e come adeguarsi al media

TESTIMONIANZE (TBD)

4_Workshop di Taste Science (Degustazione)

L’impiego dei sensi per esplorare e riconoscere gli alimenti: il modulo fornisce una serie di criteri di natura tecnica adatta alla valutazione degli alimenti e dei loro metodi di preparazione. L’offerta formativa del master analizza con speciale cura la narrazione dei criteri utilizzati per la descrizione del cibo nel settore dei food writer. Questo modulo include dei workshop in situ, in cui verranno messi in pratica gli strumenti forniti durante il percorso di studio.

– Le competenze scientifiche del giornalismo enogastronomico: sensi, emozione, ricordo.

– Research e analisi sensoriale: l’analisi visiva, olfattiva e gustativa applicata

– Nozioni di Scienza dell’alimentazione, con riferimento alle tecniche di cottura dei cibi

– Nozioni di Enologia

– Guida alla degustazione di prodotti, di piatti e di stili di cucina.

– Critica enogastronomica: i fondamenti della recensione di un prodotto, di un ristorante e di un vino

– Storie ed esempi di degustazione di piatti e prodotti simbolo della gastronomia italiana. L’evoluzione delle ricette e dei sapori

TESTIMONIANZE (TBD)

5_Diventare informatore 3.0 del cibo

Il modulo sarà concentrato sull’importanza di avere una brand identity propria e su come svilupparla e potenziarla sulle diverse piattaforme digitali. Ai partecipanti saranno forniti le competenze per la creazione dei contenuti in modo adeguato ai diversi media.

–          Web, social media, nuove piattaforme

–          Scrivere per il web in chiave SEO

–          Differenze di costruzione dei contenuti giornalisti per le diverse piattaforme di distribuzione (carta, web, audio, video, etc)

–          Basic skills: comunicazione enogastronomica online

–          Creazione dei contenuti online

–          Food photography nell’editoria e nel web

–          Visual journalism

–          Newsletter, podcast, video e altri formati digitali

–          Trend e nuovi scenari: evoluzione del food journalism

TESTIMONIANZE (TBD)

6_Le sfide della ristorazione contemporanea

Il modulo sarà concentrato sulle prospettive della ristorazione e i grandi dilemmi a cui si trova di fronte: sostenibilità, inclusione, diversità, nuovi modelli organizzativi. Ai partecipanti saranno fornite le competenze per comprendere l’evoluzione della ristorazione e avere dunque gli strumenti per coglierne le principali evidenze nella narrazione giornalistica


–          La sostenibilità come valore fondante della catena produttore- ristoratore; lo sviluppo della rete produttiva

–          Evoluzione del business model della ristorazione fine dining: seconda linea, collaborazioni con fondi, consulenze, catering, docenze

–          Nuovi modelli di ristorazione, brand awareness, relazione con il cliente: quanto conta la presenza social e la gestione della comunicazione

–          Inclusione, diversità e soprattutto sostenibilità sociale, ambientale, economica: dalle esperienze Usa ai trend che coinvolgono anche la ristorazione Italia

TESTIMONIANZE (TBD)

Modalità di erogazione

Il corso executive viene erogato in presenza a Roma nell’aula della Scuola di Giornalismo, presso la sede Luiss di viale Pola 12. Per chi non può partecipare fisicamente, le lezioni vengono trasmesse in diretta sulla piattaforma Webex.

Candidatura e Partecipazione

Possono partecipare alle selezioni del Corso Executive coloro in possesso di laurea triennale, laurea magistrale, laurea del vecchio ordinamento o altro titolo di studio universitario, conseguito all’estero e riconosciuto equivalente. L’ammissione al Corso Executive è subordinata a una positiva valutazione del curriculum del candidato.

Il corso è a numero chiuso.

Per partecipare alle procedure di ammissione è necessario compilare la domanda online allegando i seguenti documenti:

  1. Curriculum vitae.
  2. Copia del documento di identità.
  3. Certificato o autocertificazione della laurea.

La quota di iscrizione è pari a 1.600,00 Euro da versare in un’unica soluzione.

Agli Alumni Luiss, anche dei percorsi postlauream, verrà riconosciuto uno sconto del 10% sulla quota di iscrizione

Maggiori informazioni

Per maggiori informazioni sul corso, è possibile scrivere alla Segreteria all’email: CORSIEXECUTIVE@LUISS.IT