Camillo Barone vive a New York ed è un giornalista di NCR – National Catholic Reporter, il quotidiano più letto negli Stati Uniti e nei paesi anglofoni che si occupa di Chiesa cattolica e Vaticano. NCR è anche l’unico quotidiano cattolico totalmente indipendente dal controllo finanziario ed editoriale della Chiesa cattolica. Per questo motivo, la sua copertura è totalmente indipendente dalla dottrina della Chiesa cattolica.
Camillo lavora a New York come corrispondente di NCR e scrive articoli e storie long-form sulla comunità cattolica LGBTQ+, immigrazione, politica e diritti umani e sociali. Nel dicembre 2024 ha realizzato un’intervista esclusiva con la Speaker della Camera emerita Nancy Pelosi. I suoi reportage hanno vinto 10 Catholic Media Awards nel 2025, inclusi 5 primi premi.
Prima di lavorare per NCR, Camillo ha lavorato per Forward, il principale organo di informazione ebraico indipendente degli Stati Uniti, occupandosi delle proteste filopalestinesi e filoisraeliane nei campus e nelle istituzioni di New York e Washington D.C.
Camillo si è laureato alla Columbia Journalism School nel maggio 2023, dove la sua tesi finale verteva sulla persecuzione della comunità di rifugiati LGBTQ+ iraniani in Turchia. Nel giugno 2023, Camillo ha ricevuto una Pulitzer grant, grazie al quale ha realizzato un reportage sulla difficile situazione dei figli italiani di coppie gay e lesbiche privati di documenti e diritti dal governo guidato da Giorgia Meloni.
Nato e cresciuto in Italia, prima di trasferirsi a New York Camillo ha lavorato per quattro anni come giornalista politico come corrispondente da Roma per Class CNBC (e NBC News), Il Tempo, Radio Vaticana/Vatican News e The Post Internazionale.
Nel dicembre 2021 si è diplomato al Master in Giornalismo e Comunicazione della Luiss Guido Carli diretto da Gianni Riotta, Alberto Flores d’Arcais e Giorgio Casadio. La sua tesi finale è stata un libro-intervista con Edith Bruck, scrittrice e poetessa sopravvissuta all’Olocausto.